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Juan Mirò, Casa della palma |
Diversi studi realizzati da Miró tra il 1916 e il 1918 si tradussero nella creazione di quattro paesaggi, realizzati nel 1918. Il pittore era solito, all’epoca, trascorrere le estati nella cittadina di Mont-Roig del Camp, pochi chilometri a sud di Barcellona e questa piccola città, in cui i genitori possedevano una fattoria in campagna, fu uno dei poli principali per la sua ispirazione artistica. Anche per questo legame la propria famiglia, i paesaggi realizzati a Mont-Roig del Camp, che culminarono con l’opera intitolata La fattoria, sono considerati molto importanti per l'evoluzione dello stile del pittore.
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Una di queste quattro importanti creazioni è il dipinto che potete vedere qui, in cui Miró realizzò un paesaggio in maniera molto descrittiva e illustrativa in cui vediamo una tipica fattoria della campagna spagnola, con i campi coltivati sotto un bel cielo azzurro. Il pittore qui ci mostra la tenuta agricola chiamata Mas d'en Romeu, collocata vicino a quella della famiglia dell’artista, denominata Mas Miró.
L'assenza di profondità, di ombre e di personaggi, regalano a quest’opera un’aria sognante, semplice e ingenua. Poco importa il realismo perché Mirò voleva fissare sulla tela un paesaggio simbolo che segnò profondamente la sua giovinezza, lasciando libere le emozioni, i ricordi e i sentimenti.

È in una casa come questa che l’artista si riprese dopo un forte esaurimento nervoso causato da un lavoro che proprio non gli si addiceva: il padre infatti aveva consigliato a Mirò una carriera da contabile che il giovane abbandonò dopo la sua crisi nel 1911 per dedicarsi a tempo pieno alla carriera di artista. La casa della palma è quindi il primo importante traguardo creativo del pittore che da questo momento iniziò a realizzare opere sempre più vicine al surrealismo.
L’artista stesso disse: "Quello che mi interessa è soprattutto la descrizione di un albero o di un tetto di tegole, foglia per foglia, ramo per ramo, filo d'erba per filo d'erba."
Questo post si avvale di contributi bibliografici vari che potete consultare qui